LA SCUOLA
La Scuola secondaria Statale di Primo Grado G.B. Basile è stata la prima scuola media ad essere istituita in Giugliano: dal 1987 ha avuto sede definitiva nel centro cittadino, nel Corso Campano, in un edificio di interesse storico-artistico, attualmente sottoposto a restauro e ammodernamento; dal 2001 si avvale anche di una sede succursale in via Di Vittorio, dotata di un moderno laboratorio linguistico ed informatico con 20 postazioni di lavoro per gli allievi.
La sede centrale è dotata di una sala teatro, recentemente ristrutturata e climatizzata, intitolata al Vicepreside, prof. Domenico Marrone che ha conferito spessore educativo alla nostra Scuola, di un’attrezzata aula di informatica e multimedialità con 30 postazioni di lavoro, di 11 aule scolastiche provviste di lavagne interattive multimediali, di un auditorium, di una biblioteca per alunni ed insegnanti, di un laboratorio per attività pratico-manipolative per alunni diversamente abili, di uno spazio-cucina attrezzato per progettualità in ordine ad alimentazione e gastronomia, di un laboratorio di ceramica, di ampie aree all’aperto per la realizzazione di manifestazioni scolastiche.
Da quest'anno la nostra scuola è anche ente accreditato Ei-Center, e propone il rilascio delle certificazioni informatiche Ei-Pass - european informatics passport - con esame in sede e/o frequenza di corso.
un po' di storia....
La scuola secondaria statale di primo grado G.B. Basile prende il nome dal più autorevole scrittore del Seicento napoletano, autore di numerose opere quali ‘Il pianto della Vergine’, ‘Madriali et Ode’, ‘Egloghe amorose e lugubri’, ‘La Venere abbandonata’, 'Immagini delle piu belle dame napoletane: ritratte da lor propi nomi in tanti anagrammi'’. Non tralascia la rappresentazione di una mascherata dal titolo ‘Monte Parnaso’, scritta per la venuta di Maria d’Austria, sorella del re Filippo IV; le ultime pubblicazioni sono avvenute tra il 1634 e il 1637: ‘Lo cunto de li cunti’, ‘Muse napolitane e Teagene’. Ricca produzione, dunque, di un autore che ha contribuito ad ispirare i più rinomati autori di fiabe a livello internazionale e, ancora oggi, attraverso il Premio Leirianum, contribuisce a sollecitare le menti dei più giovani.
‘Il Conte di Castelrampa’, come fu denominato a seguito della sua carica di Governatore di Aversa, ha suscitato molto interesse circa le ombre che gravavano sulla sua nascita. La contesa sorta fra Gaetano Corrado il quale vuole che il Poeta sia nato a Parete e Benedetto Croce che ‘lo fa nascere’ a Napoli nel villaggio di Posillipo risolta da Emmanuele Coppola, attraverso i suoi contributi, non mette comunque in dubbio che l’autore, assieme a numerosi fratelli e sorelle, acquistarono stima e importanza sociale nel giuglianese.
Nel 1931 inizia l’opera di Marcellino Champagnat e della Congregazione ‘Fratelli Maristi’ da lui fondata nei locali assegnati dall’E.C.A. proprietà Di Marino, al Corso Campano. Il vecchio istituto intestato al Principe Umberto II di Savoia ospitò dapprima orfanelli. Fu Giuseppe M. Cante e i suoi amici che crearono la premessa di «affidare» ai religiosi, tutta la gioventù studiosa di Giugliano cominciando a mandare presso quest’istituzione i propri figli. Fino al 1972 la generazione dei Professionisti di Giugliano ha ricevuto la sua formazione dai figli di Champagnat... noi occupiamo quei locali ricchi di esperienza in virtù della legge regionale n. 57/80, decreto 10020 del 5/6/1981.